Home > Arredamento > Come arredare casa in stile rustico pop

Come arredare casa in stile rustico pop

sedie-colorate

Un lettore ci chiede consiglio su come arredare la casa di campagna in chiave contemporanea multicolor, senza perdere il calore di un ambiente rustico. Risponde l’architetto Ritana Schirinzi.

Carissimi, ho ereditato la casa dei nonni in campagna, in Puglia. Ha un grande camino nel tinello e un pavimento in ceramica non male, tutto bello ma vorrei dargli un tocco di vivacità e colore, vorrei rispettare la tradizione ma renderla contemporanea, allegra, colorata, come faccio? Dipingo le pareti in colori accesi? Fabio M.

Fabio, l’impresa è fattibile: hai presente lo stile pop? Ecco, potrebbe essere la soluzione ai tuoi problemi. Moltissime aziende di design negli ultimi anni hanno proposto esattamente quello che cerchi tu, ovvero pezzi tradizionali rivisitati in chiave contemporanea passando attraverso il pop. Colori allegri e vivaci fanno rivivere vecchie cassettiere, tavoli e sedie e ti risparmiano la scelta più drastica e da usare con cautela, di colorare le pareti in tinte accese.

Se hai un bel camino ed un bel pavimento, riprendine i colori con un arredamento che li esalti accendendoli di luce. Stessa cosa potrai fare con l’oggettistica. Visto che la casa si trova nella campagna pugliese potrai  giocare ad abbinare oggetti in ceramica della tradizione, scelti in colori choc, vuoi un esempio? Le ceramiche di Grottaglie, famose in tutto il mondo, ormai propongono tipici elementi decorativi pugliesi, in mille colori e finiture assolutamente contemporanee. Ti suggerisco a tal proposito di dare un’occhiata alle Pigne di Enza Fasano. Vuoi osare ancora di più? Punta sulle ceramiche Pomme-Pidou, a piccole dosi sono divertenti e sdrammatizzano il rigore di un tinello tradizionale.

Anche le lampade in pietra leccese possono essere una buona idea per illuminare il tuo tinello, magari abbinate al plexiglass colorato, come in questa collezione che ho creato personalmente per Sguariu.

Anche tu hai bisogno del consiglio di un architetto? Leggi le modalità di adesione al servizio “L’architetto risponde”.

Lascia un commento