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Come costruire casette per il presepe con ciottoli e pietre

presepe-pietra

L’aria natalizia si inizia già a sentire e per chi è alle prese con la costruzione del presepe,  ecco qualche informazione utile per aiutarvi in questa divertente impresa, nella quale potranno darvi una mano anche i bambini. Oggi utilizziamo una nuova tecnica per realizzare le casette del presepe, servendoci di ciottoli, sassi, ghiaia e pietruzze, che si va ad aggiungere agli altri tutorial in cui abbiamo usato il polistirolo, il gesso e il legno.

Per costruire le nostre casette in pietra abbiamo diverse possibilità a seconda del tipo di pietroline che stiamo utilizzando. Se abbiamo a disposizione ciottoli troppo smussati e piatti, oppure troppo piccoli, che quindi si sovrappongono con difficoltà, possiamo costruire prima una struttura di base in cartone resistente, mentre se stiamo utilizzando giaia, più spigolosa e quindi più facile da incollare o sovrapporre pezzo per pezzo, possiamo anche farne a meno.

La procedura che vedremo oggi può essere utile non solo per le casette ma anche per muretti e recinti che simulano i muretti a secco di campagna.

Le nostre casette, è bene ricordarlo, possono avere base quadrata ma anche circolare, simulando le costruzioni rurali, come ad esempio i trulli.

  • Iniziamo procurandoci come base un foglio di legno, di metallo o di cartone rigido piuttosto sottile ma resistente che quindi non si fletta. Su questa base disegniamo la pianta della nostra casetta, perciò un quadrato, un rettangolo o un cerchio, badando bene che sia proporzionata alla grandezza delle nostre statuine.
  • A questo punto, se abbiamo delle pietre difficili da incollare o troppo piccole oppure se stiamo costruendo delle casette molto grandi, o molto vicine le une alle altre, sarà necessario un rinforzo, costruendo una scatola in cartone o in polistirolo che faccia da sostegno e che sia poi rivestita con la pietra.
  • Una volte realizzata la struttura, che potrebbe essere anche uno scatolo che avete a disposizione in casa, ritagliate porte e finestre e dipingetelo dello stesso colore prevalente delle pietre, in modo che una volta rivestito, se dovessero rimanere dei buchetti tra una pietra e l’altra non si veda il fondo di cartone.
  • Se invece non avete bisogno di questo genere di sostegno per le pareti, potete partire già con la posa delle pietre.
  • Procedete allora al primo giro, ripercorrendo il perimetro della casetta e saltando la parte che avrete destinato ad una porta di ingresso, o posizionando l’infisso già da ora se avete intenzione di lasciarli chiusi, iniziando con le pietre più grosse per i primi giri e assottigliarsi via via, in modo da dare un aspetto più realistico alle costruzioni. Le pietroline dovranno essere incollate giro su giro attraverso una colla resistente in gel, tipo Uhu gel o simili, purché sia trasparente e non attacchi istantaneamente tipo attaccatutto ma neanche dopo troppo tempo tipo Vinavil.

casette presepe in pietra

  • Ricordatevi di saltare le porzioni di giro in cui ci saranno porte e finestre e se non avete la struttura in cartone di base, o un infisso da posizionare, quando richiuderete il giro, sopra le aperture mettete una stecchetta di legno di piatto, una pietra più lunga o altro a mo’ di architrave.
  • Arrivati all’ultimo giro passiamo al tetto dopo aver aspettato la completa asciugatura dei lati. Il tetto potrà essere costruito a cupola, sempre in pietra, con lo stesso sistema, giro dopo giro, sempre curvando leggermente verso l’interno fino a chiudere il foro centrale. In alternativa potrà essere un tetto in legno a falda o a due falde, realizzato con ramoscelli della stessa lunghezza e diametro, incollati di seguito uno dopo l’altro, come avviene per le case di montagna, a tegole acquistando le tegole per presepi, in paglia, oppure terrazzato, posizionando un tetto in cartone o in legno sottile da dipingere o da rivestire con sabbia o altro su entrambi i lati se le casette saranno visibili anche dall’interno.

Insomma largo alla fantasia quando si tratta di costruire i presepi.

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