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Illuminazione Zona Giorno: L’architetto risponde

Oggi rispondiamo ad una lettrice che ci chiede aiuto su come illuminare la zona giorno in particolare la sala da pranzo. Questo dubbio assilla tutti coloro che sono alle prese con un nuovo impianto elettrico e un arredamento non ancora definito con precisione. Vediamo come ci si può orientare.

 

Gentile Staff di Archistyle, vorrei un piccolo consiglio dell’architetto su come gestire in linea di massima l’illuminazione della sala da pranzo del mio nuovo appartamento. L’elettricista mi ha chiesto dove voglio mettere i punti luce ed io, così su due piedi, non ne ho la più pallida idea. Nella stanza, per il momento, avevo pensato di mettere un tavolo centrale con le sedie, un mobile libreria o contenitore su una parete e un mobile tv su un altro muro. Grazie in anticipo.” Paola

 

Gentile Paola, i tuoi dubbi sono più che fondati, infatti quando si fa o rifà l’impianto elettrico di casa, bisogna prestare molta attenzione alla collocazione e alla tipologia di punti luce che si stanno prevedendo. Ecco per te qualche suggerimento.

 

Illuminazione Zona giorno:
La sala da pranzo generalmente gode di un’illuminazione che punta direttamente sul tavolo, pertanto è preferibile la scelta di una o più lampade a sospensione che mettano il luce le tue cene.

Non dimenticare però di prevedere anche una seconda opzione di illuminazione soft, per il dopocena o per rilassarsi quando si guarda la tv.

 

E’ bene pertanto pensare ad un’eventuale lampada da terra che punti verso l’alto (o appliques da muro) o un angolo allestito con faretti che puntino verso il basso, in aggiunta all’illuminazione diretta del tavolo.

Se ad esempio nella zona pranzo hai intenzione di appendere dei bei quadri sulle pareti, un’idea potrebbe essere quella di illuminarli con dei faretti posizionati in alto ed orientati verso il basso, ma ricorda di preferire sempre le pareti opposte a quelle della tv.

Stessa cosa vale per il tuo mobile libreria, dove potrebbe essere prevista un’illuminazione sotto ripiano o sottopensile.

Nell’esempio in foto, abbiamo scelto un bellissimo mobile contenitore libreria in pietra leccese con faretti incassati, perfetto per un soggiorno sofisticato, in cui ricavare un angolo relax.

Quando avrai voglia di una luce soffusa basterà spegnere le lampade del tavolo da pranzo e accendere quelle dei mobili o dei quadri, ma non dimenticare di pensare anche ai fini pratici, oltre che estetici quando sceglierai il tipo di illuminazione.

Valuta il consumo del tipo di sorgente luminosa scelta e la tipologia di luce (calda o fredda, puntiforme o diffusa, ecc) ma anche la facilità di pulizia ed il rischio di rottura se si hanno in casa bambini o animali, soprattutto nel caso delle lampade da terra.

Un ultimo consiglio è nel caso la tua sala da pranzo abbia una volta a vista o affrescata oppure travi in legno o qualunque particolare costruttivo o decorativo degno di essere messo in risalto. Se sei tra questi casi fortunati potresti invece pensare a punti luce soffusi collocati strategicamente, che puntino verso il soffitto, mettendolo in risalto.

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